Carlo Scarascia Mugnozza - Le lettere ad Aldo Indini

Il 13 maggio 2004, muore a Roma Carlo Scarasia Mugnozza, a dieci anni dalla scomparsa, ritengo doveroso rammentare che, mentre io l’ho dimenticato per tanti anni pur facendo parte del medesimo partito, la Democrazia Cristiana,ma di corrente diversa, Lui invece nel marzo ed aprile del 2003, si è ricordato di me.

 

Carlo Scarascia Mugnozza nasce a Roma il 19 aprile 1920 da famiglia di origine brindisina ove nella “Cronaca dei Sindaci” rintracciamo i Sindaci: Mugnozza Giuseppe 1684/85, Giovanni 1711/12, Giuseppe 1745/46 e Carlo 1826/27.

 

Nel 1945, già avvocato, s'iscrive alla Democrazia Cristiana. Qualche mese dopo, è nominato segretario politico provinciale per la DC nella Puglia.

 

A partire dal 1953 è eletto alla Camera dei Deputati per quattro legislature consecutive. Al Parlamento, ritrova Aldo Moro, presidente del gruppo parlamentare democratico cristiano, che conosce sin dall'infanzia trascorsa a Bari.

 

Nel 1962  è nominato sottosegretario alla Pubblica Istruzione, alle dipendenze del ministro Aldo Moro   e nel 1963, sottosegretario alla Giustizia.

 

Dal 1961 al 1972 è parlamentare europeo diventa vicepresidente della Commissione della Comunità economica europea assumendone la competenza. Dal 1982 al 1990, presiede il Centro internazionale di alti studi agronomici mediterranei a Parigi.

 

Ritengo opportuno ricordare, poche righe,di Carlo Scarascia Mugnozza del  suo saluto alla Città,che lo accoglie con riconoscenza, dopo la venuta a Brindisi nell’ottobre del 1974 di Aldo Moro, saluto riportato nell’appendice dell’ opuscolo “ La presenza di un amico della vita di una provincia” scritto dalla Dott.ssa Katuscia Di Rocco Direttrice della Biblioteca Pubblica Annibale de Leo di Brindisi biblioteca  alla quale l’Onorevole Scarascia ha donato molti dei suoi scritti.

 

« Ho scelto di essere in questa città, sep-pure per un brevissimo tempo, per indicare come io mi senta legato a tutta intera questa terra di Puglia. Anche se sono rappresentante politico di una parte di essa, mi sento veramente molto legato a tutta la Puglia. Quindi desideravo da tempo di dare a Brindisi un segno di attenzione e di attaccamento. In questo senso io vorrei salutarla, sig. sindaco, ringraziarla per le calorose accoglienze, e dirle che saluto tutti i cittadini di Brindisi, della provincia di Brindisi.»

 

Ed ecco le due  lettere ricevute:

 

CARLO SCARASCIA MUGNOZZA  

Roma 28 marzo 2003

 

Caro Indini

 

alcuni cari amici, conoscendo la mia curiosietà su quanto avviene a Brindisi, mi inviano spesso pubblicazioni o ritagli di giornali.

 

Con questo mezzo sono venuto a conoscenza del tuo lavoro sulle colonne di Brindisi, che ho letto tutto di un fiato.

 

Bravo! hai fatto una bella e interessante ricerca, perché hai chiarito come la colonna sia stata effettivamente data a Lecce ed hai anche dato vita ad alcune ipotesi suggestive sulla colonna stessa.

In tanti anni passati ci siamo freguentati molto poco o quasi nulla e quindi il sentire di te non solo mi è giunto gradito per le ricerche effettuate, ma sopretutto mi ha dato molta gioia nel sapere della tua “grande” famiglia e del numero dei tuoi “nipoti”.

 

Io he ho . . . . . cinque.

 

Abbiti quindi i miei più vivi complimenti per tutto e gradisci l’augurio di lunga vita e di buona salute con tutti i tuoi!

 

Cordialmente

Carlo Scarascia Mugnozza

 

 

 

 

CARLO SCARASCIA MUGNOZZA

 

Roma 10 aprile 2003

            Carissimo

 

ti sono molto riconoscente per l’invio de “La leggenda delle Colonne del porto di Brindisi”  dovuto alla tua passione brindisina e ti sono particolarmente grato per la dedica che dimostra tutta la tua sensibilità oltre che onestà intellettuale !

 

Mi congratulo ancora per il tuo lavoro di ricerca dovuto al fatto di essere “un bravo brindisino” molto diverso di tanti che purtroppo hanno perduto la fierezza per la loro città.

 

E’ una forma di tradimento che non costruisce, anzi distrugge e contro il quale linquarella l’’attore anche con i mezzi che tua hai scelto e che ti fa onore.

 

Spero che il tuo cuore cessi di darti fastidio riconducendoti integro e forte alla tua famiglia ed ai tuoi affetti.

 

Conto di avere buone notizie. Con viva cordialità e stima ti abbraccio.

 

Carlo Scarascia Mugnozza

 

Grazie per gli auguri che ricambio a te e ai tuoi per una buona Pasqua seguita da un allegro Pascone.

 

00195 ROMA – VIA TIMAVO, 32 – TEL. 06 / 37351379

72100 BRINDISI -  MASSERIA LUPIA – C.P.186 – TEL. 0831 / 451040

 

 Aldo Indini – Cultore di Storia locale