L’attuale Municipio fu costruito tra il 1959 Sindaco Manglio Poto ed il 1960 Commissario Prefettizio Pasquale Prestipino.

L'aula del Consiglio venne ultimata arredata per l’inagurazione il 6 novembre 1960, per la nomina a sindaco dell’avv. Vitantonio Bruno.

Sia con l’amministrazione Poto quanto con quella di Bruno, assessore ai Lavori Pubblici ed Urbanistica l’On. Italo Giulio Caiati, che aveva voluto e seguito i lavori di costruzione del Municipio anche durante il periodo commissariale.

L’ On. Caiati volendo fare emergere la nuova struttura in sede regionale con una importante manifestazione, venne organizzato per i giorni 8, 9 e 10 1961: TRAVAIL DIVELOPPEMENT DU RESEAU ROUTIER INTERNATIONAL DANS LE SUD – EST DE L’EUROPE con la partecipazione di 10 delegazioni. 

Venni invitato, nel mese di gennaio 1961, dall’Assessore e Ingegnere Capo a provvedere all’installazione provvisoria di dieci pali per bandiere da installare nell’aiuola sul prostetto a sinistra del palazzo, ma l’ingegnere Capo Vincenzo Valentini ritenne opportuno provvedere ad un opera fissa.

Provvidi alla fornitura ed adattamento con carrucole di 10 pali di pubblica illuminazione dell’altezza di 10 metri che vennero installate, dal personale operaio del Comune, nell’aiuola antistante la scalinata laterale al palazzo, mentre un’altra asta posta in cima alla torre per esporre il tricolore.

Non si fece in tempo a montare l’orologio sulla  torre, promesso in sostituzine dell’abbattuta storica torre dell’orologio, ma ciò avvenne l’anno successivo 1962.

Come visibile, dall’allegata foto di Piazza G. Matteotti dello Studio Savarese in data  8 maggio 1961,insieme ad altre foto del convegno, all’arrivo del pulman con le 10 delegazioni, issate le 10 bandiere delle nazioni partecipanti.

Negli anni successivi sui 10 pennoni, nei giorni festivi, venivano issate,alternate 5 bandiere tricolori con 5 bandiere azzurre del Comune, ciò è avvenuto per il periodo dei 10 anni quando gestivo le manutenzioni generali con incarico al persona operaio di provvedere  ad alzare ed ammainare le bandiere.

Attualmente sui primi tre pali, come da foto allegata di Piazza Matteotti, anno 2015, probabilmente issate le bandiere europea, nazionale e dell’ Onu.

29 ottobre 2016

Comm. Geom. Aldo Indini

Ex dipendente comunale