A cosa serve un tutor installato sulla via Regina Margherita?

Dagli organi di stampa ho appreso dell’istallazione di un Tutor sulla via Regina Margherita.

Il Tutor è il primo strumento in Italia conforme alla nuove norme del Codice della strada che consentono il sanzionamento automatico delle violazioni dei limiti di velocità senza la presenza su strada dell’agente di polizia.

Per la sua installazione non è necessaria nessuna autorizzazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, purchè l’apparecchio da installare   sia in possesso del certificato ministeriale di omologazione.

Il SICve ( Sistema Informativo per il Controlo della Velocità) detto anche Safety Tutor, è stato il primo sistema a rilevare la velocità media, intesa come rapporto tra spazio percorso e il tempo impiegato per percorrerlo su determinate tratte stradali della lunghezza di circa 10-25 chilometri, quindi impossibile la sua installazione sul viale Regina Margherita.

Comunque la sua installazione non ha bisogno di nessuna autorizzazione ministeriale in quanto il SICve, o staf Tutor è stato omologato con apposito Decreto Dirigenziale n. 3999 in data24/12/2004.

Probabilmente trattasi, invece, di un “Valico ZTL” Valico di una Zona a Traffico Limitato, ove sussiste l’obbligo dell’omologazione ministeriale per partecipare all’affidamento dell’ installazione e gestione   dell’apparecchiatura, come impresa qualificata al momento dell’invio dell’offerta.

Secondo il Codice della strada art. 45, c, 6 e del relativo Regolamento di esecuzione ed attuazione, sussiste un gegerale obbligo di omologazione ministeriale per i dispositivi, le apparecchiature di controllo e regolazione del traffico, nonché per quelli volti all’accertamento e al rilevamento automatico delle violazioni alle norme di circolazione, anche con riguardo agli impianti di controllo delle Zone a Traffico Limitato ad alcune categorie di veicoli.

Quindi se l’apparecchiature installate sulla via Regina Margherita sono regolarmente omologate possono entrare in funzione anche subito, altrimenti è da tener presente  il Consiglio di Stato ha confermato l’esclusione di una ditta dalla gara per l’installazione e la gestione dei varchi ZTL in quanto priva al momento della selezione del Decreto Ministeriale di omologazione degli impianti prescritto in modo obbligatorio dal disciplinare di qualificazione dell’ente proprietario della strada.

24 febbraio 2015

Comm. Geom. Aldo Indini – Ex Perito del Traffico del Comune di Brindisi