Laboratorio devastante - di prof. Pasquino

Non lasciamo solo il nostro Presidente;

 

mentre v’è un comportamento indecente.

 

Egli, da tenace difensore delle istituzioni,

 

di fronte alla protervia di audaci imbroglioni,

 

li ha richiamati al senso di responsabilità

 

per assicurare al Paese la governabilità.

 

Se usiamo la Storia come osservatorio,

 

notiamo anomali Governi nel suo laboratorio.

 

Si pensi al nefasto governo fascista,

 

che scambiò un impostore per uno statista.

 

Furono sospese tutte le leggi liberali

 

e furono truccate le scadenze elettorali.

 

Il fascismo fu preso a modello da altri Stati,

 

nei quali i diritti di libertà vennero eliminati.

 

Oggi in Italia si vuole introdurre il sovranismo,

 

che rifiuta globalizzazione e cosmopolitismo.

 

Ciò che conta oggi è la sistematica rottura;

 

sinistra e destra non hanno vita futura.

 

Si preferisce essere da un comico guidati

 

e non da persone competenti e illuminati.

 

Si va avanti con slogan e con banali battute;

 

mentre il sapere, la competenza ormai perdute.

 

Quali sono i loro progetti, la loro vision del mondo?

 

Non è chiaro. Il nulla prevale a tutto tondo.

 

In nessun paese europeo v’è governo populista;

 

tantissimi Italiani invece lo mettono pista.

 

Dobbiamo essere orgogliosi di tale creatività?

 

O ci dobbiamo preoccupare di tanta vacuità?

 

Pasquino, maggio 2018