L’uomo-massa - di prof. Pasquino

 Oggi vi è un'antropologica rivoluzione:

la presenza dell’uomo massa in  espansione.

Ha solo una pulsione di continui desideri:

nessuna riconoscenza per le lotte di ieri.

Vive nel presente, del passato nessuna memoria,

nessun considerazione o insegnamento dalla storia.

Pensa che tutto sia facile, tutto gli sia permesso,

riconosciuto, legale,  realizzabile, concesso.

Esprime solo luoghi comuni, approssimazioni,

 rifiuta  il dialogo, evita le utili discussioni.

Invoca spavaldo una falsa iperdemocrazia

 e ad un Governo senza futuro dà il via.

Nessuna differenza fra il colto e l’ignorante,

tra un accorto statista e un principiante.

Tutti uguali, uno vale uno, nessuna differenza:

via i meriti,  via la cultura, via  la competenza.

Vorrei chiudere con un vecchio adagio:

“ Lo stupido fa più danno del malvagio,

perché quest’ultimo a volte si riposa,

lo stupido invece fa cretinate senza posa.

Pasquino, marzo 2019

 

 

La lettura de “La rivoluzione delle masse” di Ortega y Gasset potrebbe essere di aiuto per capire il nostro presente.