Un tranello criminale - di prof. Pasquino

La Lega Nord al grido di “Secessione! Secessione!”

 

aveva in programma di dividere la nazione.

 

Purtroppo il programma non andò in porto

 

e la Lega cadde in un profondo sconforto.

 

Salvini, convertendo la Lega in partito nazionale,

 

concepì un tranello a dir poco criminale.

 

Gridò con tutte le sue forze: “Prima gli Italiani!

 

Cacciare dal Paese i migranti come cani”.

 

Si presentò come uomo forte e risoluto,

 

nuovo Duce che tutto risolve in un minuto.

 

.Gran parte dei cittadini sono stati ammaliati;

 

anche meridionali, “terroni” da lui etichettati.

 

Il suo vero disegno non è respingere i barconi;

 

ma attuare l’autonomia delle nordiche regioni.

 

La sua vera politica, la sua criminale strategia

 

è in realtà la secessione del Vento e Lombardia.

 

Così la solidarietà nazionale non sarà più realtà,

 

si indebolisce lo Stato e la sua sovranità.

 

Tali regioni gestiranno in modo indipendente

 

l’introito delle tasse, le scuole, l’ambiente.

 

Il Sud avrà uno sviluppo sempre più arretrato:

 

sarà per le regioni privilegiate solo mercato,

 

sarà serbatoio di lavoratori disoccupati,

 

come lo è stato sempre nei tempi passati.

 

Meridionali, nei vostri cuori ci sia indignazione

 

per le tante promesse mancate per il Meridione.

 

Italiani, leggete la storia, visitate i cimiteri

 

dove sono sepolti i caduti del passato e di ieri:

 

quelli dei partigiani, delle due guerre mondiali,

 

per l’Italia unita e per i suoi obiettivi nazionali.

 

Pasquino, febbraio 2019