Il cervello umano, semplificando, ha tre regioni:

la superiore, la mediana, l’inferiore e le loro funzioni.

La superiore è la parte di recente evoluzione

ove albergano  l’onore, la solidarietà, la ragione.

Nella parte inferiore domina l’aggressività,

l’odio, l’egoismo e forse anche la stupidità.

A Liliana Segre  di insulti oltre ben duecento

ne giungono al giorno, poiché questo è il vento,

un vento di ultradestra che pare in aumento

e ai moderati procura ansia e tormento.

Quei vigliacchi non hanno il cervello superiore

o si servono soltanto della sua parte inferiore?

Vico affermava che costoro “ sentono senza avvertire”

e li paragonava a bestioni senza avvenire. 

Per farli rinsavire c’è un rimedio efficace,

 sicuramente realizzabile anche in tempi di pace. 

Ricostruire baracche come quelli dei lager  nazisti,

internarvi gli stupidi bestioni e i nostalgici fascisti;

far loro patire il freddo, la fame, ogni privazione, 

tutto il male subito dagli ebrei destinati all’estinzione;

a sera ad ascoltare la lettura siano obbligati

del “ Se questo è un uomo” di Levi, per essere informati

sulle barbara mostruosità del nazifascismo,

messa in discussione dall’insensato negazionismo.

Purtroppo anche uomini che dovrebbero essere superiori

a volte per meschini calcoli usano i loro cervelli inferiori.

Mi spiego. E’ accaduto nel nostro Parlamento

un avvenimento che mi ha destato sgomento: 

la destra- destra in una recente pubblica seduta

sulla condanna del razzismo si è astenuta, 

tradendo i fondamenti del nostro vivere civile

con un comportamento irresponsabile e vile.

Che sia questo – orribile iattura!-

il preludio di una rovinosa dittatura?

Pasquino, novembre 2019

La Segre deportata ai campi di sterminio di Auschwitz a 13 anni.