Mentre il tempo inarrestabile fugge,

 

“nulla si crea, nulla si distrugge”,

 

così, descrivendo il corso della natura,

 

Lavoiser scrisse a memoria futura.

 

Lo stesso avviene per la nostra umanità,

 

ove si registra conservazione e integrità.

 

Si conserva il virus dell’odio e del razzismo,

 

che dette  origine al nazifascismo,

 

il virus di inventarsi un nemico permanente,

 

strada per l’identità più o meno cosciente,

 

il virus del sentirsi esseri superiori,

 

a costo di scatenare eccidi e terrori,

 

Il virus dell’ineguaglianza e dell’arroganza,

 

quello del dispregio del sapere per ignoranza,

 

quello maschilista di valutare le donne inferiori,

 

per sentirsi di loro padroni e signori,

 

quello di ritenere la gente di colore,

 

schiava, merce,umanità inferiore,

 

il virus malefico dell’intolleranza,

 

quello dell’arricchirsi  in abbondanza,

 

il  devastante virus della corruzione,

 

presente ovunque e sempre in azione.

 

Tutti questi virus vivono nelle fogne,

 

finché son portati alla luce da carogne.

 

Oggi c'è un'epidemia negli Stati Uniti,

 

pronta a diffondersi purtroppo in altri siti.

 

L’ha ingenerata un miliardario presidente

 

del Paese nella storia sempre accogliente

 

e in cui sorge con severa maestosità

 

la statua più bella, quella della LIBERTA’.

 

Cosa accadrà a causa di questo spaccone,

 

che si considera di tutto e di tutti padrone?

 

Cancellerà tutti i diritti nei secoli  acquisiti,

 

tutti i valori occidentali saranno seppelliti?

 

Sia viva delle atrocità passate la memoria,

 

per evitare brutte sorprese nel  corso della storia.

 

 

 

Pasquino, febbraio 2017