Servi - di prof. Pasquino

I re delle antiche monarchie si circondavano di giullari,

che coi loro lazzi a quelli diventavano cari.

Essi,  con vestiti multiforme e  colorati,

erano a corte sempre presenti e invitati.

A volte erano perfino consiglieri del padrone,

anche se il loro ruolo sempre quello di buffone.

Questi il re lisciava, leccava, adulava,

 serviva, lusingava  e sempre al re sottostava.

Finanche i cortigiani spiava e denunciava,

 se qualcuno contro il re sparlava o tramava.

Ma anche oggi c’è gente senza spina dorsale

a cui piace servire in maniera totale.

Adulano i “ Capi”. Stanno sempre sull’attenti,

strisciano  e si comportano da veri deficienti.

Dio ci ha dato una sola vita, in verità,

e quella  bisogna viverla con certa  dignità,

altrimenti - e io  lo penso per davvero-

sono una vera nullità; sono uno zero.

Tanto si è lottato per annullare la schiavitù, 

i servi della gleba, tutte le ignobili servitù. 

Alcuni  vogliono  annullare le emancipazioni

e vivere da vigliacchi e da veri cogli…………..

Ma non è  certamente soltanto colpa loro,

se si riducono a vivere  senza decoro.

A  volte alcuni dirigenti svolgono le loro funzioni

con autoritarismo e assumono il ruolo di padroni

e dove c’è un padrone, lasciatemelo dire,

si trova sempre qualcuno pronto a servire.

 

Pasquino, marzo 20 marzo