Un'eroina - di prof. Pasquino

 Benchè per anni sia stata insultata,

 

maltrattata, minacciata, isolata,

 

una volta rifugiatasi nel nostro Paese,

 

ha prestato servizio civile la Congolese.

 

Si è prodigata in aiuti per le connazionali,

 

per le quali certamente non ha eguali.

 

Amore per il prossimo in ogni momento

 

è la tendenza del suo comportamento.

 

Sa che tanti odio vanno predicando

 

e che Salvini di questi si pone al comando,

 

ma non le va giù che simboli cristiani

 

vengano utilizzati da Salvini a piene mani,

 

per procacciarsi consenso elettorale

 

e diventare così premier nazionale.

 

La rabbia invade l’animo della migrante

 

e strappa dal collo di Salvini un rosario all’istante.

 

Tanti democratici hanno giudicato l’evento

 

apolitico, intollerabile e violento.

 

Pasquino per i commenti ha alzato le spalle,

 

anzi si è rotto – non si dice- le pal…..

 

Il vero violento e intollerante è Salvini,

 

che pur di carpire il voto a tanti cittadini

 

fa violenza, usando sacri simboli, a tanti cristiani,

 

stanchi di subire comportamenti insani.

 

Il gesto della congolese è stato eroico e coerente

 

con ciò che i Vescovi hanno condannato di recente.

 

Non ha subito Salvini gesto di fisica violenza;

 

le accuse alla migrante sono vera indecenza.

 

Dobbiamo forse condannare Gesù Redentore

 

che cacciò i mercanti dal Tempio da fustigatore?

 

Piuttosto i democratici difendano la democrazia,

 

condannando i mistificatori e farne pulizia.

 

Pasquino, settembre 2020.