La cultura del dialogo
(da un discorso di Papa Francesco)
Il dialogo c'è con gli apprendimenti,
che ingenerano fermi atteggiamenti:
riconoscere l’altro come vero interlocutore,
non ritenersi sempre come primo attore,
accogliere il migrante e lo straniero,
con il quale tendere alla scoperta del vero,
non considerare superiore una civiltà,
perché tutte fanno parte dell'umanità,
ricercare con gli altri accordi e consenso
per una società giusta, come io penso,
concorrere per una vera pace duratura,
che renda ogni lembo della Terra sicura,
educare i propri figli alla mera tolleranza
e non al razzismo che crea odio e distanza,
impegnarsi in politica per il bene collettivo
e degli interessi privati essere lontano e schivo.
A concludere Socrate voglio ricordare,
il primo che ci insegnò a dialogare
e che dinanzi alla presunzione del potere
“So una cosa sola, disse, so di non sapere”.
Pasquino, luglio 2017