Leccaculo - di prof. Pasquino

(nuova versione)

 

Qualche dirigente dirigere non sa

 

e per governare ricorre all’autorità,

 

anche perché il potere è afrodisiaco supremo,

 

che scaturisce dall’adulazione, come diremo.

 

L’autorità rende pavidi alcuni subordinati,

 

che sono allarmati, impauriti, disorientati.

 

Proprio allora chi è servo di natura

 

il dirigente adula sempre per paura.

 

Così nasce in questa situazione il leccaculo

 

che il dirigente serve ostinato come un mulo.

 

Striscia, è pronto, è fedele ad ogni disposizione,

 

per servire sempre al meglio il suo padrone.

 

Lo sostiene nelle azioni illecite e arbitrarie,

 

nei soprusi e in tante altre situazione varie.

 

Accusa ingiustamente e spia i dipendenti riottosi,

 

liberi, coraggiosi e della propria dignità rispettosi.

 

Il dirigente al leccaculo dà qualche ricompensa,

 

della quale il sottoposto gode con gioia immensa,

 

ma non si accorge della sua schifosa servitù,

 

che rimpicciolisce la sua persona sempre più.

 

Pasquino, settembre 2018