2021/nov - Le panzane dei No Vax - di prof. Pasquino

 Se prevale la parte irrazionale della nostra mente

 

si ingenerano: superstizioni, pregiudizi certamente,

 

false credenze, prevenzioni, intolleranza, scetticismo.,

 

la non disponibilità al dialogo, il rabbioso  fideismo.

 

E’ accaduto nei nostri tempi e in quelli passati,

 

anche se oggi  si può essere  più informati.

 

Oggi i No Vax spargono  centinaia di  panzane,

 

organizzano  chiassosi cortei in tutte le settimane..

 

Pasquino cita di sotto alcune loro credenze,

 

non frutto di verifica o di valide esperienze.

 

Neanche la morte per covid di tanti non vaccinati,

 

dopo essere stati  dal coronavirus contagiati,

 

fa sorgere legittimi dubbi sulle loro opinioni;

 

non si aprono al dialogo o a serene discussioni..

 

-Il Governo complotta per il controllo della popolazione,

 

somministrando  vaccini  e spegne così ogni decisione.

 

Non li ritengono validi alcuni (eterodossi) scienziati.

 

che per ciò dalla loro comunità vengono cacciati.

 

-I vaccini sono causa di gravi e acute polmoniti,

 

di autismo nei bambini, di malattie,  di difteriti,

 

del  depotenziamento del sistema immunitario

 

per cui il nostro sistema di difesa  risulterà deficitario.

 

-Giovani, adulti anziani corrono il rischio di morire.

 

-Come è strutturato il vaccino è assai difficile da capire.

 

- E’ certo che il Covid è come un comune raffreddore,

 

guaribile  in pochi giorni  e a volte in poche ore.

 

-Le case farmaceutiche  che producono vaccini a milioni

 

ricevono miliardi di euro da tutte le Nazioni.

 

Con la  fede ferma in Dio  insieme a preghiera perenne

 

dal virus la gente certamente rimarrà indenne,

 

-I farmaci alternativi che in verità funzionano

 

non vengono pubblicizzati e gli scienziati li ignorano

 

Nei movimento No Vax ci sono diverse mentalità

 

che trovano negli schiamazzi  e nella violenza unità.

 

C’è chi è preso dalla voluttà narcisistica di essere contro,

 

gli storditi dai social, i fascisti  sempre pronti allo scontro.

 

Sono ben lontani dal senso dello Stato e  dalla solidarietà;

 

dovrebbero essere  ridicolizzati e posti ai margini della società.

 

 

 

Pasquino, novembre 2021