2020/giu - La Meloni ha gettato la maschera - di prof. Pasquino
Almirante fu ministro della Repubblica di Salò,
per escludere gli ebrei dalla vita pubblica si prodigò.
Con i suoi fanatici commilitoni fascisti
consegnò senza indugio i partigiani ai nazisti,
perché fossero subito alla schiena fucilati ,
in quanto pericolosi traditori da loro giudicati.
Contro il divorzio Almirante fece dura opposizione ,
ma poi di quella legge si avvalse senza esitazione.
Di quel repubblichino altri misfatti potrei citare,
ma non voglio oltre chi mi legge tediare.
E’ fuor di dubbio: il fascismo non ha un’ideologia;
è solo una becera retorica che rifiuta la democrazia
e trova credito in chi ha paura della propria libertà,
la quale richiede ragione, tolleranza e responsabilità
e perciò cerca sempre e soltanto un duro padrone
che guidi il gregge con forte determinazione.
“ Almirante fu grande politico e un patriota”.
così ha detto la Meloni in una sua recente nota.
Gli antifascisti non possono condividere tale giudizio
su chi contribuì a portare il Paese nel precipizio.
Almirante della RSI fu “patriota”” con ferma decisione
ma NON di certo dell’Italia, nostra Nazione.
Pasquino, maggio 2020